Entrare in contatto con una ragazza “acqua e sapone” è cosa rara.
A maggior ragione se questa ragazza ha conservato la sua umiltà pur esplodendo negli ultimi anni come attrice.
Sto parlando di Sofia Iacuitto che, prendendo virtualmente un caffè con me, ecco cosa mi ha confidato.
1. Ci racconti delle tue passioni e dei tuoi idoli?
Tra le mie passioni c’è senza dubbio la recitazione. Ho iniziato a fare teatro a scuola alle medie e mi sono appassionata a tal punto che non ho più smesso, fino ad arrivare alla compagnia di giovani attori di cui faccio parte, diretta da Barbara Chiesa.
I miei idoli invece appartengono al cinema: Sophia Loren e
Marcello Mastroianni, che non mi stanco mai di guardare. Quest’anno ho iniziato l’Università, Arti e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza e ho avuto la conferma, bellissima, che sto studiando la materia che mi appassiona di più.
2. Hai posato come modella per l’artista Roberta Coni. Il tuo ritratto è esposto ormai in tutto il mondo. Che sensazione provi?
L’incontro con Roberta Coni è stato casuale, grazie a una foto che mi aveva scattato, sempre per caso, un fotografo molto famoso, Dirk Vogel, colpito dal mio aspetto “acqua e sapone”. Le opere di Roberta sono bellissime e molto riconoscibili e essere ritratta nelle sue tele è molto bello. La cosa che mi emoziona di più è vedere i suoi quadri e il mio viso esposto in tutto il mondo.
3. Alterni ruoli sul grande e piccolo schermo. Ti abbiamo apprezzata ne “La compagnia del cigno 2”, in un episodio di “Don Matteo 12.”
E al cinema come dimenticare “la guerra di Cam” con il suo messaggio ambientalista.
In quale ruolo ti sei rispecchiata maggiormente?
Il ruolo in cui mi sono riconosciuta di più è stato quello di Natasha per La Compagnia del Cigno. Di lei mi rispecchia non tanto il lato fluido ma la sua ironia e il suo sarcasmo, che in fondo nascondono una persona sensibile.
4. Altro tuo campo d’azione è il teatro. Cosa ti affascina di questo mondo?
Del teatro adoro il lavoro di gruppo, il fatto di vivere come una famiglia, condividere ore piene di lavoro e poi salire sul palco e l’adrenalina che si prova di fronte al pubblico dal vivo, una cosa che accade solo negli spettacoli teatrali.
5. Progetti futuri?
I miei progetti futuri, come tutti quelli dei giovani attori, dipendono dall’esito dei provini. Io, per fortuna, ne faccio tanti. Ma c’è un’altra cosa nel mio futuro: stiamo fondando un’associazione: “compagnia teatrale giovani Company Tnt” diretta da Barbara Chiesa.
6. Cosa senti di poter consigliare a tutte le “Voci del Sud ” che inseguono i loro sogni?
Il mio consiglio è quello di seguire sempre la propria strada e dare sempre il massimo. I risultati, con costanza e passione, arrivano sempre prima o poi.
Sofia Iacuitto
Felice Marcantonio
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