Carissimi lettori – per dirla alla lady Whistledown! – siamo qui riuniti per commentare il fenomeno che dall’ormai lontano dicembre 2020 sembra contagiare a macchia d’olio un sempre maggiore numero di fan: la Bridgerton mania!
Che sia per il clima regency – periodo storico che va dal 1811 al 1820 in cui figure intellettuali come quella di Jane Austen hanno lasciato il segno! – che la serie offre o per la bellezza dei personaggi – sia maschili che femminili – non sappiamo dirlo. Sappiamo però che ad ogni stagione i risultati della serie targata ShondaLand sono sempre straordinari!
Ma analizziamo insieme i punti forti della show!
Costumi da favola!
Ammettiamolo uno dei punti di forza dello spettacolo sono senza dubbio i costumi d’epoca indossati dai personaggi! Un tripudio di eleganza e raffinatezza, con un tocco di modernità – che tanto ci piace! -.
Luoghi da sogno
Un altro punto di forza dello show lo troviamo nelle ambientazioni dove si svolgono le vicende dei protagonisti, che ci riportano indietro nel tempo facendoci sognare ad occhi aperti tè pomeridiani e pic nic all’aperto!
Alcuni esempi? La villa di Shorwell sull’isola di Wight o il quartiere di Pimlico a Londra!
Tè, tè ed ancora tè!
Siamo sinceri però! La cosa che ha colpito di più noi spettatori – e lettori per chi come me si è cimentato nella lettura dei romanzi di Julia Quinn – è l’atmosfera fiabesca che ogni inquadratura regala, specchio di una società e di valori aimè purtroppo scomparsi e che vediamo ben racchiusi nel rito del tè – come la buona Kate Sharma nella seconda serie sottolinea – che ci viene più volte mostrato nel corso delle varie puntate.
E voi come noi siete stati contagiati dalla Bridgerton mania?
Federica Leonardi
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